EDDIE LANG, al secolo Salvatore Massaro

13.12.2020

da eddielang.it

Al secolo Salvatore Massaro, nacque a South Philadelphia il 25 ottobre del 1902, ultimo dei sette figli di Domenico Massaro e di Carmela Tamburri, entrambi nativi di Monteroduni, allora in provincia di Campobasso. Eddie Lang, campione di basket ed idolo dell'infanzia del piccolo Salvatore, fu lo pseudomino scelto da questi per la brillante avventura nel mondo del Jazz americano. Sin da piccolo musicalmente molto dotato, ebbe una formazione musicale classica e fu avviato allo studio del violino da valenti maestri italiani.Eddie imparò a suonare la chitarra da autodidatta e fu proprio verso questo strumento che diresse la sua predilezione, al punto che nel 1917, a soli 15 anni, ebbe il primo ingaggio con il pianista Chick Granese presso lo Shott's Cafè di Philadelphia. Del gruppo faceva parte anche Joe Venuti, violinista ed amico d'infanzia col quale Eddie Lang avrebbe intrapreso un sodalizio memorabile nella storia del Jazz durato tutti gli anni '20, di volta in volta affiancato ai vari Tommy e Jimmy Dorsey, Bix Beiderbecke, Frank Trumbauer, Louis Armstrong, nonchè nelle band di Paul Whiteman, King Oliver, Charles Kerr e Jean Goldkette. Il Jazz nasce negli anni '20 ed Eddie Lang ne è certo uno dei padri traendo da repertori tradizionali e classici, quali romanze e mazurke, quella "rivoluzione in 4/4" che segnò il passaggio dal ragtime con i suoi inciampi ritmici al fluido 4/4 su cui il Jazz è basato.

Lang utilizzò anche lo pseudonimo Blind Willie Dunn (col gruppo Blind Willie Dunn and his Gin Bottle Four) e sotto questo nome registrò nel 1929 per la Okeh di New York un certo numero di brani con Lonnie Johnson, eccezionale chitarrista di colore. La scelta del nome che richiamava quello di altri suonatori neri di blues (Blind Blake, Blind Lemon Jefferson, Blind Willie Johnson, Blind Willie McTell) fu dovuta probabilmente al fatto che ben pochi afroamericani (cui i dischi blues erano destinati, nel mercato detto "race records") avrebbero pensato che un bianco sapesse suonare il blues. Sull'esperienza, Lonnie Johnson ebbe a dire "Lang era il miglior chitarrista che avessi mai incontrato e le registrazioni che feci con lui rimangono la mia esperienza migliore... era la persona più gradevole con cui abbia mai lavorato".

" La chitarra era utilizzata dai cantanti di blues per accompagnarsi o come strumento ritmico nel jazz, ma non aveva comunque un ruolo da solista. Il suo suono, infatti, era troppo debole per poter emergere come gli strumenti principali delle orchestre, che andavano di moda all'inizio del Novecento, tanto che si preferiva usare il banjo, dal volume più potente.

Il primo chitarrista che inventò l'uso della chitarra solista nel jazz fu Eddie Lang, autodidatta, magistrale sia come solista melodico che come sofisticato accompagnatore, sia che suonasse linee blues a una nota o complesse voci sugli accordi. Sebbene la chitarra jazz non sia ufficialmente iniziata con lui, Eddie è stato uno dei principali responsabili della sostituzione del banjo con la chitarra nel jazz(Lino Rufo)  "


                                                              La Gibson L5 custom di Eddie Lang

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia