Robin Ruggero.....
"una chitarra tutta italiana".
La cosa più importante nell'improvvisazione è avere un forte senso
melodico e ritmico.. il solo...nella sua composizione melodica deve
essere costruito con un senso
narrativo.. si deve raccontare una storia bisogna essere in grado di far
scorrere le idee...dovete imporvi di essere ascoltatori e i primi
spettatori di voi stessi.. piuttosto che Musicisti sopra un
palcoscenico...strano ma vero.. raccontate una storia pensate in grande e
non a licks d'effetto fine a se stesse..il solo deve avere discorsività
su tutta la forma o struttura armonica della canzone.. Quindi generate
suonando frasi come delle domande musicali creando una tensione..e delle
frasi generate successivamente come delle frasi di risposta che creino
risoluzione...cercare un senso compiuto.. con discorsività senso
narrativo e usare il rafforzamento ritmico In base allo crescente
svolgimento... Su questi concetti non si smette mai di studiare però si
sente la differenza se uno suona delle frasi copia incolla e ascoltare
uno che invece pratica questi concetti e che ha acquisito una certa
sensibilità Buonanotte amici!!
P.s...questi concetti valgono per qualsiasi strumento..drums inclusa
Dalla bacheca di Facebook di Robin Ruggero, scritto da Robin Ruggero.
Ruggero
Robin nasce a Padova il 29 Aprile del 1962.
Chitarrista jazz di tecnica eccelsa acquisisce molto presto un'elevata cultura musicale che gli permette di collaborare ed esibirsi con importanti artisti italiani e internazionali del calibro: Bruce Gaitsch, Janey Clewer, Joe Diorio, Trilok Gurtu, Enzo Todesco, Alex Acuña, Oskar Cartaya, Marc Jordan, John Patitucci, Marc Quinones, Richie Gajate García, Giulio Capiozzo, Flavio Boltro, Robert Bonisolo, Frank Tontoh, George Acogny, Kavin Davy, Kirk Smart, Thoss Panos, Matt Johnson, NikOlai Bierre, Tony Smith, Ola, Alfredo Paixão, Franco Testa, Elio Rivagli e altri grandi artisti.
1988. Chitarrista di "Le Orme"
(Tour italiano)
1989. "Area 2", di Giulio
Capiozzo (Tour italiano)
1991. Ricky Gianco, tour promozionale del disco: "È
Rock 'n Roll".
1993. Album "Guitar Atmosphere",
Pentaflowers Jazz; nuovo Cd di chitarra acustica con ottime critiche da parte delle
riviste specializzate.
1994. Vince la "A.W.F. Competition" (Artist Without Frontiers)
come miglior chitarrista, ottenendo un riconoscimento di merito dalla Master School
G.I.T. (Guitar Institute Tecnology) ad Hollywood.
Registra a Los Angeles il secondo CD: "Big
One", Prestige Jazz; con Alex Acuna (Weather Report), Oskar
Cartaya (Spyro Gyra), Marc Quinones (Tito Puente), Giulio Capiozzo
(Area), Enzo Todesco (Gino Vannelli) e altri grandi artisti. Circa 20.000
copie vendute.
Vince la borsa di studio CEE per arrangiatori e ottiene il primo diploma C.E.T.
(Centro Europeo Toscolano) nella scuola di Mogol.
E' il vincitore di Leffe Music Festival al Rolling Stone di Milano (Videomusic). Ruggero Robin e il suo gruppo accompagnano la cantante Giorgia nel tour promozionale televisivo. ("Jammin'" Italia 1, "Roxy Bar" Videomusic).
1995.
Prende parte come chitarrista alla produzione dei due album di Andrea Bocelli:
"Andrea Bocelli" e "Romanza",
complessivamente circa 40 milioni di copie vendute.1997. Registra l'album "Viceversa"
per la Prestige Jazz.
1998. Arrangia e scrive "Ti
lascio una parola goodbye" con Diego Pigozzo per i Nomadi,
entrando nella "hit-list" con due "dischi di platino" (200.000 copie vendute).
1999. Suona con il suo Trio nei più famosi
locali di Londra ottenendo un riscontro più che positivo.
2000. Produce e arrangia il gruppo
Sinergia vincendo il Telegatto di TV Sorrisi e Canzoni al Sanremo
Rock festival trasmesso da Rai 1.
Arrangia e produce, in versione acustica, la famosa la canzone "L'astronauta"
di Federico Stragà per Studio Lead distribuita da Sony Music.
Scrive le canzoni "Dove sei" e "Certo
che puoi", dall'album "Liberi di volare"
dei Nomadi (140.000 copie vendute).
2001. Apre il proprio studio di registrazione:
"Bat Cave Studios" e continua a collaborare in numerose produzioni internazionali
come arrangiatore, produttore e compositore. Riceve, al "Rimini live festival",
il premio del Resto del Carlino per l'impegno dimostrato nella promozione
di giovani artisti.
Arrangia e produce, in collaborazione con Roby Facini, "Storie
di tutti i giorni" per Riccardo Fogli; la canzone è stata creata
in un'inedita versione per il mercato latino americano.
2002. Ruggero Robin, in collaborazione
con Bruce Gaitsch, è presente in "Guitar
for freedom II"; splendida compilation a doppio cd con i migliori chitarristi
del mondo: Jimmy Page, Jeff Beck, Andy Summers, Carlos Santana,
Mick Ronson, Allan Holdsworth e molti altri. Questa compilation è
stata prodotta per i famigliari delle vittime dell'11 Settembre.
Collabora e suona con numerosi artisti di musica leggera come: Zucchero,
Nomadi, Stragà, Bobby Solo, Riccardo Fogli e molti altri
giovani talenti della scena "pop" italiana.
Inizia
il progetto per la registrazione del suo ultimo album: "Everyday
magic"; produzione internazionale in collaborazione con il Frantic
Studios di Nashville (USA), Umbi studios di Rovigo e il Bat Cave Studios.
2003. Conclude il grande lavoro per il suo ultimo album: "Everyday magic"; partecipano e collaborano alla realizzazione del disco: Bruce Gaitsch, Janey Clewer, Marc Jordan, John Patitucci, Paulinho Da Costa, Maurice Ravalico e la London Philharmonic Orchestra.
Sempre accompagnato dai più importanti artisti della scena jazz internazionale,
Ruggero Robin offre un repertorio originale composto nei suoi Cds:
Everyday magic (2003
available for licensing)Vice Versa (Prestige Jazz
1998)Big One (Prestige Jazz
1994)
Guitar Atmosphere (Pentaflower Jazz
1993
Da Jazz Italia.